Pissing


pissing-illustration-380943_w230h358Tra i molti aspetti del sesso insolito, il pissing è forse quello più conosciuto.   
Una pratica controversa ma molto diffusa che spopola e che richiede un’intimità e un senso della trasgressione non indifferente. Un gioco da fare in coppia per aumentare l’intesa fisica oltre che cerebrale, in cui ci si concede amorevolmente pure nei suoi rilasci più intimi. Pareri discordanti in merito al fatto sia un attività da relegare solo al sesso e non all’amore vero, ma proprio in tal senso ci appare doverosa una constatazione.

Sono in molti a pensare che il pissing o, più all’italiana, pioggia dorata, sia una sorta di perversione figlia dei giorni nostri, di questo momento di eccessi, di questa ricerca di seduzioni e di stimoli, sempre più forti. Sono proprio i miti greci, però, a smentire questa credenza. E’ noto a molti infatti che la ninfa Danae sia rimasta incinta del Dio Giove quando l’ha sedotta tramutato in pioggia dorata.

Quella del pissing è una pratica che ha moltissime sfaccettature e accende desideri e sensazioni vastissimi. Si va da chi ama veder urinare, a chi adora lasciare da poche gocce a più grandi quantità di urina durante l’atto sessuale, passando per quelli che desiderano urinare sul corpo del partner.

Quello che però vorremmo sottolineare è che la pioggia dorata ( a pensarci c’è anche un che di poetico nella definizione) può rientrare a pieno titolo anche in situazioni ed arricchire giochi e fantasie più soft. La rete pullula di racconti di coppie, che affascinate da questa pratica, superano il tabù di rilasciare liquidi intimi, iniziando ad esplorare questo gioco, proprio cogliendo l’attimo in cui uno dei due partner si trova a dichiarare all’altro di star letteralmente per farsela addosso. L’incoraggiamento a farne un po’ per allentare la tensione dà l’avvio a sperimentazioni più consistenti.

Il pissing, in qualsiasi contesto sensuale sia inserito è di certo una pratica molto intima, che richiede complicità e totale accettazione da parte di entrambi i partner. Abbandonarsi alla condivisione di liquidi corporei apre alla totale accettazione dell’altro, al disvelamento e alla condivisione di quanto di più personale e privato, all’abbattimento del pudore, portando e denotando intese particolarmente  intense, sia sul piano fisico ma sopratutto su quello mentale.

A coloro i quali lamentano e/o trovano questa pratica come fattore sporco vorremmo semplicemente far riflettere su alcune constatazioni. Come si può dire di amare una persona e vedere la comunemente detta pipì un semplice rifiuto organico? Amare una persona è amarla in ogni sua singola parte, in ogni diversità e imperfezione fisica e caratteriale, assaggiarla con la lingua, toccarla con le dita, annusarla col naso. L’unica iniziale difficoltà nel praticare il pissing potrebbe derivare dall’odore “forte” dell’ammoniaca contenuta nella stessa, ma in fondo gli umori ormonali femminei e lo sperma si distanziano davvero cosi tanto dal limpido liquido (olfattivamente parlando, eppure l’eccitazione che questi recano è spasmodica)?

Rilasciare la propria urina sul corpo del proprio partner potrebbe essere una delle pratiche del pissing, ma anche ingerirla o farla sull’organo genitale del proprio partner. Questa forma di attività sessuale regala sensazioni eccelse (così come lo squirting), perchè alla consuetudinaria sensazione d’eccitazione vi è l’aggiunta dello scambio dei fluidi.  L’atto dell’urinare viene visto come una cosa così privata ed in qualche modo sporca, che già ssesso-estremo-pissing-o-pioggia-dorata1olo l’idea di condividere la “pioggia dorata” nel corso dell’atto sessuale imbarazza i più. Vi sono però persone alle quali ciò piace. E molto.

ll pissing è una pratica sulla quale difficilmente si esprimono opinioni a mezza via, c’è chi lo ama e chi propio non lo sopporta e addirittura provoca repulsioni ataviche talmente forti da essere esclusa a priori nella vita intima. Perché?

Si ama incommensurabilmente perchè è parte di ciò che i genitali del/della partner producono, e perchè è una maniera differente d’entrare nella sua intimità, slegata dall’induzione del rapporto sessuale che implica la secrezione di sperma o liquido vaginale. Bere l’urina del/della partner non comporta imprescindibilmente dei preliminari, non necessariamente un’eccitazione sessuale tangibile al momento dell’atto, e nemmeno un contatto fisico.

Per il pissing parlare di ruoli è appropriato: c’è chi adora farsela fare addosso e a chi piace farla. Sia che vi piaccia essere innaffiati o preferiate innaffiare per mettere in pratica il pissing c’è bisogno di un po’ di organizzazione. La cosa più ovvia è fare ricorso alla vasca da bagno o alla doccia e li dare sfogo alle vostre passioni. Se proprio volete farlo in un’altra stanza, ricordatevi di usare teli di plastica coperti con qualcosa di assorbente per raccogliere poi il residuato bellico.

Doccia Dorata 
Molto semplicemente, l’uomo si inginocchia, si siede, magari in doccia o nella vasca da bagno e lei gli fa pipi addosso. Ogni posizione è piacevole,  può essere anche molto piacevole per lui baciare  la vagina nel punto in cui il flusso ne esce.

La fontana di Venere 
La donna attende finché la propria vescica raggiunge il limite di pienezza accettabile. Quindi si sdraia sulla schiena con le gambe aperte. Il partner si inginocchia tra le sue cosce guardando la patata. Quindi inizia a leccarla nel modo usuale. La donna dovrebbe trattenere il flusso finché non raggiungerà l’orgasmo. Molte donne non riescono a trattenersi quando raggiungono l’orgasmo. Il partner può andare avanti a leccare, gustando i gemiti di piacere e la sensazione della vagina che sgorga contro la sua lingua, o anche berne se ne ha il desiderio. La donna si libererà completamente gustandosi l’orgasmo. Alcune donne dichiarano essere l’orgasmo più poterete della loro vita. È così stimolante che alcune di loro potrebbero avere altri orgasmi nei giorni seguenti quando devono orinare, per semplice richiamo di questa esperienza. Uomini, non dovreste privare la vostra compagna della gioia di questo atto.